Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, tra le montagne che si avvicinano e la brezza che arriva dalla laguna, si trova una città elegante, autentica, sorprendente. Spesso considerata una meta secondaria – buona per una sosta veloce verso le Alpi, l’Austria o la Slovenia – Udine è invece un piccolo scrigno di bellezza che merita tutta la tua attenzione.
Qui ti aspettano piazze che sembrano uscite da un angolo di Venezia, capolavori di Giambattista Tiepolo, palazzi storici, musei, parchi e una cucina che racconta la vera anima friulana. È una città da vivere a piedi, con lentezza, lasciandosi guidare dai dettagli: un porticato inaspettato, un affresco che spunta da una chiesa, un bicchiere di vino in una delle tante osterie tipiche.
In questo articolo ti accompagno tra le 10 cose da vedere a Udine, con consigli pratici, curiosità e spunti per scoprire non solo i luoghi più belli, ma anche i sapori, le atmosfere e i dintorni di una delle città più sottovalutate – e affascinanti – del nord-est italiano.
1. Il Castello di Udine
In cima a un colle che domina l’intera città – e che secondo una leggenda fu costruito da Attila con gli elmi dei suoi soldati per osservare l’incendio di Aquileia – sorge il Castello di Udine, simbolo assoluto del capoluogo friulano.
Oggi non si sale più per scrutare le fiamme, ma per ammirare un panorama mozzafiato sulla pianura friulana e sulle Alpi Carniche, immersi in un parco tranquillo e curato.
L’edificio attuale risale al XVI secolo, ma conserva tracce di epoche precedenti, comprese strutture romane. Dal 1906 ospita i Musei Civici di Udine, un vero tesoro per gli appassionati d’arte e storia: troverai la Pinacoteca, il Museo Archeologico, il Museo del Risorgimento, la Galleria di Disegni e Stampe, e soprattutto il Museo Friulano della Fotografia, con oltre 150.000 immagini storiche.
E poi c’è il Salone del Parlamento, un tempo sede del Consiglio della Patria del Friuli, tra i più antichi parlamenti al mondo. Qui la storia non è solo raccontata, ma si respira, si osserva e si vive.
2. Piazza Libertà
Nel cuore della città, ai piedi del Castello, si apre quella che è spesso definita la piazza veneziana più bella della terraferma: Piazza Libertà è un trionfo di architettura gotica e rinascimentale, un luogo che incanta con la sua eleganza e la sua armonia. La prima cosa che colpisce è la Loggia del Lionello, realizzata in marmo rosa e bianco in perfetto stile gotico veneziano. Accanto, la Loggia di San Giovanni, con la torre dell’orologio sormontata dai due celebri mori Florean e Venturin, che scandiscono le ore dal 1533.
Attorno a questi gioielli, statue e monumenti raccontano la storia della città: la colonna con il Leone di San Marco, le statue di Ercole e Caco, e l’Arco Bollani, attribuito al Palladio, che segna l’ingresso alla salita verso il Castello.
Sedersi su una panchina, sorseggiare un caffè in uno dei locali vicini e osservare la vita che scorre in questa piazza è una delle esperienze più autentiche e poetiche che puoi vivere a Udine.
3. Via Mercatovecchio
Se ami passeggiare tra portici eleganti, vetrine curate e atmosfere d’altri tempi, Via Mercatovecchio è la tappa ideale. È una delle strade più antiche di Udine, e già dal 1200 ospitava il mercato cittadino da cui prende il nome. Oggi è il cuore dello shopping e della vita cittadina: un mix affascinante di boutique, librerie, caffè storici, osterie tipiche e palazzi nobiliari che si susseguono lungo un tracciato sinuoso, erede dell’antico fossato medievale. Da non perdere una sosta davanti al Monte di Pietà, edificio del Cinquecento che custodisce la Cappella di Santa Maria del Monte, arricchita da un magnifico gruppo barocco del Meyring.
Camminare qui significa immergersi nella storia viva della città, tra luci soffuse, angoli romantici e un’eleganza che non stanca mai.
4. Il Duomo di Udine
A pochi passi da Piazza Libertà, si erge imponente il Duomo di Udine, dedicato a Santa Maria Annunziata. La sua facciata austera non lascia immaginare subito la ricchezza che si cela all’interno. Costruito a partire dal 1236, ha subito diverse trasformazioni nei secoli, e oggi si presenta con un mix affascinante di stili: gotico all’esterno, barocco sfarzoso all’interno. Qui potrai ammirare alcune delle opere più belle del Tiepolo, come la Pala della Cappella della Trinità o quella dei Santi Ermacora e Fortunato. Tra navate riccamente decorate, affreschi trecenteschi, oreficerie preziose e sculture d’epoca, il Duomo è una tappa irrinunciabile per chi ama l’arte e la spiritualità.
Accanto alla chiesa si trova anche il Museo del Duomo, con collezioni d’arte sacra, tessuti, corredi liturgici e uno sguardo profondo sulla storia religiosa della città.
5. Piazza Matteotti
Tra le 10 cose da vedere a Udine, troviamo Piazza Matteotti conosciuta anche come Piazza San Giacomo, è il cuore pulsante della socialità udinese, il vero salotto cittadino. Circondata da palazzi storici, portici eleganti e locali accoglienti, è il luogo perfetto per concedersi una pausa con un “taj” di vino friulano o un caffè al sole.
Ogni giorno ospita il mercato cittadino, proprio come accadeva nel Medioevo. Al centro della piazza, una fontana settecentesca, e tutt’attorno lo sguardo si perde tra dettagli architettonici: la chiesa di San Giacomo, il palazzo del Monte di Pietà, le meridiane, gli stemmi scolpiti. Di sera, la luce calda dei lampioni rende la piazza ancora più suggestiva. È uno di quei posti dove ci si siede senza fretta, semplicemente per sentirsi parte della città.
6. Il Palazzo Patriarcale e il Museo Diocesano
Un tempo residenza dei Patriarchi di Aquileia, oggi il Palazzo Patriarcale è uno dei tesori artistici più preziosi di Udine. Eppure, tanti visitatori lo scoprono solo per caso.
All’interno si trovano le straordinarie sale affrescate da Giambattista Tiepolo, tra cui la celebre “Caduta degli angeli ribelli”, considerata uno dei suoi massimi capolavori. Accanto, il Museo Diocesano custodisce oggetti d’arte sacra, opere lignee, codici miniati e oreficerie che raccontano la spiritualità e la raffinatezza della cultura friulana. E poi c’è la Biblioteca Patriarcale, silenziosa e solenne, con scaffali colmi di volumi antichi che sembrano usciti da un film d’epoca.
7. Casa Cavazzini
Nel cuore del centro storico, Casa Cavazzini è il museo d’arte moderna e contemporanea di Udine, un luogo che sorprende per la ricchezza e l’eleganza degli spazi.
L’intervento dell’architetta Gae Aulenti ha dato nuova vita a un palazzo rinascimentale, trasformandolo in uno spazio museale all’avanguardia, dove convivono opere di Picasso, Chagall, Warhol, Lichtenstein, accanto a nomi chiave della scena italiana ed europea. Ma non è solo arte contemporanea: al piano interrato si trovano reperti archeologici romani, mentre al primo piano spiccano gli affreschi dei fratelli Basaldella, protagonisti dell’arte friulana del Novecento. Casa Cavazzini è un ponte tra passato e futuro, perfetta per chi ama l’arte ma anche per chi cerca uno sguardo diverso su Udine, lontano dalle rotte più ovvie.
8. Il Parco del Cormor
Se durante la tua visita a Udine hai voglia di respirare un po’ di verde, di allungarti su un prato o semplicemente fare due passi tra alberi e sentieri, il posto giusto è il Parco del Cormor. A pochi minuti dal centro, questo grande polmone verde offre oltre 30 ettari di natura, con aree giochi per bambini, percorsi per jogging e bici, zone picnic, piccoli boschi e campi sportivi. In estate diventa un vero e proprio centro vitale: eventi culturali, concerti open air, rassegne cinematografiche, tutto immerso nel verde.
È perfetto per le famiglie, per i runner, per chi viaggia con bambini o per chi ha bisogno di una pausa rigenerante tra una visita e l’altra.
9. Basilica della Beata Vergine delle Grazie
Tra le chiese più amate dai friulani, la Basilica della Beata Vergine delle Grazie è un luogo di silenzio, spiritualità e arte. La sua facciata neoclassica, imponente ed elegante, si affaccia su un ampio sagrato che invita alla sosta e alla contemplazione.
All’interno, la luce filtrata dalle vetrate colora l’atmosfera e guida lo sguardo verso l’effigie della Madonna delle Grazie, oggetto di profonda devozione popolare. Gli affreschi, le pale d’altare e le decorazioni – opera di maestri veneti e friulani – raccontano storie di fede, di miracoli e di comunità.
Se sei a Udine, entra in questa chiesa anche solo per qualche minuto: ti sorprenderà con la sua bellezza sobria e la sua anima raccolta. Una tappa perfetta per chi ama l’arte sacra, o per chi cerca un momento di pace nel cuore della città.
10. Porta Manin e Via Manin
Un passaggio nel tempo. È questa la sensazione che si prova varcando Porta Manin, la più antica di Udine, risalente al XIII secolo. Sopravvissuta ai secoli e ai mutamenti urbanistici, oggi accoglie i visitatori che entrano in Via Manin, una delle strade più vive e autentiche della città.
Qui si alternano botteghe artigiane, negozi storici, librerie indipendenti, enoteche, pasticcerie e piccoli ristoranti dove gustare specialità locali. Camminare lungo questa via significa assaporare lo spirito friulano, fatto di accoglienza, buon cibo e attenzione ai dettagli.
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Cosa mangiare a Udine
Udine è un viaggio anche per il palato. La cucina friulana racconta una terra di confine, dove le influenze italiane, austriache e slave si fondono in piatti robusti e autentici. Inizia con un antipasto a base di Prosciutto di San Daniele, morbido e profumato, magari accompagnato da un calice di Friulano o di Refosco.
Il vero protagonista della tavola è il Frico, un piatto unico preparato con formaggio Montasio, patate e cipolla: dorato e croccante fuori, filante dentro, è la quintessenza del comfort food friulano. Non può mancare la polenta, bianca o gialla, tagliata con il filo e servita con cinghiale, funghi o formaggi di malga.
Tra i primi, prova i cjarsons, una sorta di ravioli ripieni dal gusto agrodolce con erbe, ricotta, uvetta o cannella. E per concludere in dolcezza, assaggia la gubana, torta arrotolata con noci, pinoli, uvetta e grappa.
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Dove dormire a Udine
Nonostante le dimensioni contenute, Udine offre un’accoglienza varia e di qualità. Se vuoi vivere appieno il centro storico, la soluzione ideale è un hotel o B&B nelle vicinanze di Piazza Libertà o Piazza Matteotti: potrai muoverti a piedi, respirare l’atmosfera cittadina anche di sera e avere le attrazioni a portata di mano.
Per chi cerca tranquillità, ci sono agriturismi e affittacamere nei borghi limitrofi o sulle prime colline, con vista panoramica e colazioni genuine. Se arrivi in auto, valuta anche soluzioni appena fuori dal centro, più economiche e ben collegate.
I prezzi medi partono da circa 80 euro per un 3 stelle in centro, ma si possono trovare occasioni interessanti su piattaforme come Booking o Airbnb, soprattutto fuori stagione.
Consigli utili per visitare Udine
- Come arrivare: Udine è ben collegata in treno con Milano, Venezia, Roma e Napoli. L’aeroporto più vicino è Trieste (Ronchi dei Legionari), con treno diretto per Udine.
- Come muoversi: il centro si gira comodamente a piedi. In alternativa, la rete di bus urbani è puntuale e ben distribuita (biglietto €1,40).
- Quando andare: i periodi migliori sono primavera e autunno. In primavera Udine ospita il Luna Park di Piazza Primo Maggio, in estate concerti e festival.
- Visitare Udine con bambini: parchi come il Moretti o il Cormor offrono spazi gioco. Da non perdere Casa Cavazzini e il Luna Park.
- Dintorni di Udine: Chi ha tempo, può esplorare il Friuli più autentico. A pochi chilometri c’è San Daniele del Friuli, patria dell’omonimo prosciutto e borgo ricco di fascino. A nord si raggiungono in poco tempo le Alpi Carniche, ideali per escursioni e natura. Se ami l’arte e l’atmosfera mitteleuropea, visita Cividale del Friuli, patrimonio UNESCO. E da Udine sei anche a un passo da esperienze internazionali: puoi raggiungere Lubiana, in Slovenia, o spingerti fino a Villach, in Austria, per una gita fuori confine davvero suggestiva.